Giorno 3                                                                                                 Successivo

Ormai sono convinta di essere finita in un incubo … o siamo in una parte del tutto sconosciuta del nostro mondo o siamo finiti decisamente in un altro!

Il clima è diverso, così come la vegetazione e la fauna. Ne abbiamo avuto un assaggio brutale stamattina quando Hugh, Boindil ed io andiamo in un isolotto vicino per approvvigionarci di legname per costruire una zattera.

Una lucertola di dimensioni mostruose, con la pelle spessa ed una quantità spaventosa di zanne ci assale. Nonostante credessimo di esser pronti per affrontarla, la bestiaccia si avventa sul nano riducendolo in fin di vita e mentre cerco di attaccarla tenendomi lontano dai suoi denti mi colpisce con un colpo di coda micidiale. Svengo e forse potrei morire (dubito che quella lucertola fosse vegetariana, con quei denti!) non fosse per Hugh, che a colpi di frecce convince il mostro ad allontanarsi.

Quando mi riprendo sono all’isolotto con la torre, nuovamente a petto nudo (sta diventando una pessima consuetudine) e vengo curata dal vecchio pellegrino che risponde al nome di Zenith.

Mentre mi raccontano cosa è successo ecco che arrivano in canoa Don Zauker, l’anziano sacerdote fanatico in compagnia del cacciatore che già avevamo incrociato e che risponde al nome di Rinomatus Grandangulus (e che immagino per questo motivo tutti chiamano Ehi). Ci raccontiamo a vicenda quanto è successo ed il sacerdote riprende la sua infinita litania di maledizioni, improperi ed accuse verso i maghi. Mantenere i rapporti a livello cordiale con costui mi costa uno sforzo davvero notevole.

Fatto sta che lui “dovrebbe” essere una persona colta e competente, per cui cerchiamo di avere il suo parere su quanto sta succedendo e gli facciamo esaminare il contenuto della torre, dove peraltro lui ed Ehi sostengono di essere arrivati il giorno prima rispetto a noi. Non ne viene fuori niente di utile, ma gli suggerisco almeno di aspettare prima di dare un giudizio definitivo almeno fin quando avrà potuto percepire la presenza di magia e di che genere, prima di “dar fuoco a tutto”, cosa che ho comunque intenzione di impedirgli a tutti i costi! In fondo è possibile che ci sia una qualche specie di portale magico che ci ha catapultati qua: che senso avrebbe distruggerlo?

Noi “letterati” (Hen Li, Maeglin, don Zauker ed io) ci dedichiamo allo studio di quanto si trova nella libreria; gli altri, spronati dal sempre impaziente Boindil (che è stato curato da Don Zauker solo dopo mie forti insistenze! Che razza di sacerdote!), decidono di esplorare un po’ i dintorni e partono con la canoa.

Di loro non abbiamo ancora notizie, e si è fatta notte … spero che non sia successo niente di grave ma abbiano semplicemente deciso di non viaggiare in canoa di notte (non li biasimerei).