Giorno 12

Al mattino veniamo a sapere che non potremo tornare alla cava perchè è sotto assedio da parte degli uomini di Guzman che sanno che Bianca è lì dentro e non potendo entrare con la forza vogliono farla uscire per sfinimento. I nostri amici Zenith e Ghertrude sono riusciti a non farsi intrappolare ma sarà meglio che non ci facciamo vedere nei dintorni per un po' se non vogliamo altri guai ancora...
Andiamo quindi verso Sant'Accrocchio per parlare col formaggiaio che doveva portare la missiva a Oleandra.
Costui dice di averla consegnata ma non ha nessuna risposta da riferire.
Sempre meglio... devo dire che speravo in un pronto segnale da parte della ragazza, in fondo si tratta di suo padre... ma forse chissà la lettera è stata intercettata dal marito, forse anche in questa vicenda c'è la politica di mezzo e non ha potuto fare altrimenti. Preghiamo il formaggiaio di farci avere altre notizie nel caso dovesse venire di nuovo contattato o dovesse venirgli affidata una risposta successivamente, dopodichè non ci resta che andare in taverna a mangiare qualcosa (e la passeggiata nel sottosuolo devo dire che mi ha messo un certo appetito, devo aver saltato come minimo la cena di ieri e forse anche il pranzo...).
 
E' successo tutto così rapidamente che non ho nemmeno capito bene che cos'è davvero successo... I miei compagni avevano elaborato un piano per cercare di eliminare un po' delle guardie che stanno di guardia alla cava e io mi ero adeguata. Sinceramente, nonostante mi fosse più che chiaro che i nani in questo momento sono praticamente i nostri unici alleati, non è che la prospettiva di uno scontro così impari mi attirasse molto. E nemmeno il tentativo di batterli con l'astuzia.
Forse aveva ragione mio padre quando mi urlava dietro che il posto di una donna era in cucina. Sono stanca e smarrita, vorrei solo tornare a casa, a casa MIA. Ma sembra che io sia l'unica, vedo HenLi che sembra sempre più coinvolto da questa avventura, mi pare che abbia iniziato a divertirsi, ora che non deve più nascondersi e che i suoi trucchi vengono apprezzati da qualcuno. L'idea di non poter condivere i miei pensieri neanche con lui mi deprime ancor di più.

Comunque in qualche modo ci siamo riusciti, dopo un breve scontro in cui purtroppo Isabeau è rimasta ferita abbiamo avuto la meglio. Coi prigionieri abbiamo ordito un inganno efficace e siamo riusciti a farci credere molti di più di quelli che siamo. Giusto in quel momento sono arrivati degli insperati rinforzi. E la mia sorpresa è stata enorme quando ho visto che si trattava di Spaldo. Avvisato da Oleandra, Spaldo ha radunato un gruppo di soldati ed è accorso in aiuto del padre.
Ovviamente non mi ha riconosciuto, non è davvero Spaldo.
Dopo un po' di festeggiamenti, l'ordine ha iniziato a ristabilirsi. Guzman sembra che sia fuggito mentre la (ex) moglie del podestà è stata bloccata e messa agli arresti nei suoi appartamenti.
Bovolone non la finiva più di ringraziarci e ci ha offerto un lavoro come sue guardie.
Ecco, non so... noi abbiamo una missione, in qualche modo. Abbiamo la gemma da riportare a chi saprà neutralizzarla davvero e l'altro pezzo dell'artefatto... forse dovremmo cercare di finire qualcosa, prima di iniziare un'altra cosa, no?
Però è anche vero che tanto al momento siamo bloccati qui. Purtroppo il ritorno al potere di Bovolone non sembra sufficiente a sbloccare del tutto la trappola delle nebbie, e tutti gli indizi portano a pensare che Bianca abbia un qualche ruolo in questa faccenda, anche se non mi è del tutto chiaro quale. Ma certo bisognerà parlarle.