Giorno 1                                                                                                 

Primo giorno, da mattutino a prima

La lunga giornata di festa inizia con la celebrazione della Funzione dell'Alba nel tempio della Vergine della Neve. Il piccolo tempio è gremito di gente, e altra si assiepa sul sagrato, mentre il sacerdote eleva le lodi ai Santi Protettori e implora loro un ricco e felice raccolto. Durante la funzione, don Zauker tiene un breve sermone in cui ricorda l'importanza della probità e della temperanza ed annuncia la sua missione di ricerca di un mago che pare annidarsi tra la popolazione.
HenLy, presente alla funzione, si affretta a raggiungere il suo nascondiglio segreto per recuperare il suo bastone e il suo libro magico, chiedendo poi a Satilyn di nasconderli presso la locanda.
Sui monti, Ehi viene svegliato dai latrati del suo cane Scoiattolo, e fa la conoscenza di un vecchio vestito di bianco e quasi muto, che lo convince a seguirlo facendogli capire di avere qualcosa da mostrargli. Il vecchio guida Ehi presso una fonte nascosta, dove gli mostra il corpo massacrato del padre. Qui, il giovane ranger raccoglie qualche indizio sull'identità del possibile colpevole: una ciocca di lunghi capelli biondi, un nastro di velluto verde e un'accetta di chiara fabbricazione nanica.
Alla locanda, Satilyn si sveglia e inizia a pelare patate per il pranzo.

Primo giorno, da prima a terza.

Gli altri personaggi cominciano a svegliarsi.
Diana, recatasi al ruscello per lavarsi, nota una sua vecchia conoscenza, il bandito Ronan O'Doyle, fare il suo ingresso in paese accompagnato da alcuni sgherri. La Mano Bianca è sulle tracce del suo bottino e queste non sono certo buone notizie.
Nel frattempo, anche il resto della compagnia si è svegliato, e Hugh tra loro. Il capocomico sguinzaglia la compagnia in giro per il paese a guadagnarsi il pranzo, e Hugh propone a Diana di andare a cercare qualche "soggetto" da alleggerire con destrezza. La ragazza non è entusiasta, ma segue il suo compare
approfittando dell'occasione per rivelargli la presenza di Ronan in paese. Questo non ha un buon effetto sul morale di Hugh.
Zenyth raggiunge la Fonte Sacra per sentieri noti solo a lui ed incontra, non senza sorpresa, il vecchio druido Panoramix ed Ehi, intenti a esaminare il cadavere del padre di quest'ultimo. Il giovane druido si offre di aiutare il ranger nella ricerca dell'assassino, cominciando col testimoniare di fronte al podestà come sono andate le cose.
Boindil e Bianca, dopo una frugale colazione, si recano al palazzo del Podestà a chiedere udienza. Giunti troppo presto, vengono fatti attendere. Nel frattempo, arrivano anche Ehi e Zenyth. Tutti quanti restano fuori dalla porta della sala delle udienze, in attesa dell'arrivo del Podestà.
Don Zauker inizia le sue indagini, recandosi a incontrare la donna che ha denunciato il mago. Costei lo indirizza verso il terreno in cui ha assistito ai prodigi del presunto mago, ma ad un esame accurato non vengono trovate prove significative. Dopo un consulto al catasto, il terreno risulta essere di proprietà del
farmacista, che viene interrogato ma non vengono trovate prove a suo carico. Frustrato, il sacerdote si rifugia nella locanda a bere.
Alla locanda un avventore si sente male e il padre di Satilyn manda HenLy a cercare suo padre. Il giovane arriva proprio quando Don Zauker fa il suo ingresso in casa, ascolta le conversazioni e capisce che meno si fa vedere e meglio è. Nel frattempo, l'ora del matrimonio si avvicina, e l'ansietà cresce: HenLy ha
intenzione di compiere qualche gesto eclatante per attirare su di sé l'attenzione di Oleandra.
Maeglin e il suo assistente mago Lorin fanno il loro ingresso in paese ed iniziano le loro ricerche.
Ottengono interessanti informazioni e si mettono subito alla ricerca del ladro, non prima però di aver cercato una sistemazione, almeno per i cavalli, alla locanda. Qui vengono avvicinati da Diana e Hugh che, riconoscendo in loro delle possibili munifiche prede, si avvicinano immediatamente e attaccano bottone.
Lorin si rende conto che l'oggetto delle loro ricerche si trova in mano al giovane sfregiato, che si offre di restituirlo in cambio di denaro. I quattro si accordano per un appuntamento e si separano.

Primo giorno, da terza a sesta

Boindil, Ehi e Zenyth hanno la loro udienza davanti al Podestà. Il ranger denuncia l'assassinio del padre, ricevendo in cambio l'assicurazione che la cosa verrà presa in carico dalla guardia. Il capitano delle guardie, però, ha capelli un po' troppo simili a quelli trovati sul luogo del delitto perché sia una cosa casuale.
Boindil assiste alla denuncia da parte di Bianca di un complotto a suo danno, in cui pare essere invischiato anche il padre di Ehi. Bianca denuncia come mandante la moglie del Podestà, che confessa. La situazione sembra risolta per il meglio. Boindil si offre di aiutare Ehi nelle sue ricerche se lui in cambio
veglia sulla sicurezza di Bianca, poi li abbandona per proseguire le sue ricerche. La sua gemma segnalatrice sta impazzendo, come se l'oggetto delle sue ricerche fosse estremamente vicino.
Zenyth, a disagio nella folla, lascia Ehi alle sue faccende e torna alla sua Fonte Sacra.
HenLy torna alla locanda a recuperare il suo armamentario, poi si dirige verso la chiesa passando per boschi e prati.
Circa nello stesso momento, don Zauker si ricorda di dover partecipare al matrimonio, e raduna il suo seguito per dirigersi verso la chiesa.
Hugh e Diana vengono avvicinati da quattro energumeni, che li convincono a restituire il malloppo.
Poco dopo, arrivano anche Maeglin e Loras. Si mettono alla caccia dei banditi, correndo su e giù per il paese finché non assistono al loro arresto da parte della guardia. I banditi vengono sbattuti in galera e i loro averi confiscati. Subito dopo arriva anche Boindil, la cui gemma segnala la presenza del suo oggetto proprio all'interno del castello, e con significativa insistenza.
In quel momento, dal palazzo del Podestà emerge il piccolo corteo nuziale di Oleandra, formato da alcune guardie, un paio di musicanti e un carro ricoperto di fiori sul quale siedono la ragazza, il fratello Spaldo e i genitori. Tutte le attività in paese si interrompono e la maggior parte della gente segue il corteo, ansiosi di assistere alla cerimonia.
Non cosi Boindil, Maeglin, Hugh e Diana, che tentano in tutti i modi, senza particolari fortune, di entrare nel castello. Alla fine, dopo un maldestro tentativo di seduzione musicale da parte della ragazza sul tenente di picchetto, vengono cacciati in malo modo.
Satilyn, Ehi e Bianca seguono il coreto nuziale, mentre HenLy, già presente sul sagrato, si mescola tra la folla alla ricerca di un punto favorevole per mettere in atto il suo folle piano.

Primo giorno, da sesta a nona

HenLy fa la sua mossa: distrae la folla amplificando la luce delle candele, poi addormenta gli sposi, pronto a rapire la fanciulla. Sarebbe un'azione suicida, se il caso non ci mettesse una pezza. In quel momento, una nebbia fittissima cala improvvisamente sull'intero paese, e da essa emergono creature mostruose che iniziano a fare a pezzi la gente. La chiesa diventa un mattatoio, da cui solo HenLy, dotato di una strana immunità in grado di proteggere anche Oleandra, ed Ehi riescono ad uscire vivi, mentre don Zauker e Satilyn vengono apparentemente uccisi.
Altrove, Loras il mago muore esplodendo dall'interno, Hugh si schianta contro una parete di punte di ferro, Maeglin e Diana perdono i sensi vomitando l'anima, Boindil cade trafitto dalla lingua di un mostro immondo, e Zenyth finisce preda di incubi spaventosi.
Tempo dopo, i superstiti e anche qualche morto si risvegliano per scoprire che la maggior parte della gente è morta per davvero, e in alcuni edifici si stanno verificando fenomeni paranormali. Lentamente, i pochi superstiti si radunano, raccontandosi sgomenti le loro esperienze, fino a quando qualcuno non afferma di aver visto la nebbia sorgere dalla vecchia torre. A questo punto si scatena una specie di isteria collettiva, e tutti i presenti manifestano l'intenzione di radere al suolo la torre fino all'ultima pietra e bruciare a fuoco lento chiunque vi si trovi all'interno. Don Zauker, ancora alla ricerca di qualcuno da legare ad una pira, cavalca l'emozione e si fa promotore dell'iniziativa.
Gli altri superstiti vedono la possibilità di mettere in pratica la loro intenzione di intrufolarsi nel castellaccio per recuperare gli oggetti delle loro ricerche. Boindil, con l'aiuto della sua gemma luminosa, trova ciò che cerca. Hugh e Diana, vedendolo allontanarsi, decidono di stargli alle costole, mentre Maeglin prosegue le ricerche ottenendo un buco nell'acqua, o meglio, su uno scaffale.
HenLy e Oleandra tornano a casa di lei, per scoprire che non c'è più nessuno. Satilyn si unisce a loro, e qualche tempo dopo i due vengono raggiunti inaspettatamente da Spaldo di Rabingham, fratello di Oleandra. Il giovane li informa che i superstiti si stanno radunando presso la Vecchia Torre, con l'intenzione la mattina successiva di lasciare il paese e di chiedere ospitalità al Duca, a Melipoulaine. Hen e Sati preferiscono condurre qualche altra ricerca dei loro parenti, mentre Spaldo e Oleandra si allontanano. I ragazzi cercano nelle loro case, ma invece di trovare i loro parenti, o almeno i loro resti, assistono a paurosi fenomeni paranormali. Scoraggiati e spaventati, seguono il consiglio di Spaldo e si dirigono alla Vecchia Torre. Qui, non fanno in tempo ad entrare nella casetta attigua alla torre che vengono investiti da un’ondata di luce abbagliante e perdono i sensi.
Nel frattempo Maeglin, correndo di gran carriera verso il resto della compagnia, ha un incontro inaspettato nella figura di un cucciolo di pegaso. Il suo spirito da Cavaliere del Vento gli fa immediatamente abbandonare la cerca e prendersi cura del puledro, che pare piuttosto malmesso. Raggiunta la torre, viene
diretto alla casetta attigua, dove incontra Spaldo ma viene immediatamente investito da un’ondata di luce e perde i sensi.
Gli altri, nel frattempo, tra alterne vicende e da diverse direzioni raggiungono la torre. Sulla spianata antistante, mentre don Zauker lancia i suoi anatemi verso l’occupante della torre, i paesani subiscono una orribile trasformazione in creature simili a cani sbavanti e aggressivi. Il gruppo minacciato inizia a falciarne qualcuno, ma si ritrova circondato ed in pesante inferiorità numerica, e decide di cercare riparo all’interno della torre. Qui incontra un vecchio mago che, prima di morire, si dichiara colpevole dell’accaduto, a causa di certi suoi esperimenti sfuggiti al controllo. Quando le bestie accalcate fuori dall’edificio riescono a sfondare la porta d’ingresso , i presenti vengono investiti da un’ondata di luce e perdono i sensi.
 
Giorno 2