Giorno 26

La mattina successiva il priore Milhouse li guida all’armeria, dove permette loro di prendere armi ed armature, poi li conduce all’ascensore.
Manca un giorno all’appuntamento con Akanga, quindi gli eroi decidono di dirigersi verso il villaggio abbandonato ed attendere l’arrivo del capo della resistenza. Nel corso del tragitto vengono però circondati da una grossa banda di spezzati, e si ritrovano a fronteggiare nientemeno che Markov stesso.
Il dottore fa loro una proposta: la Tavola della Vita in cambio della possibilità di lasciare l’isola. Come incentivo mostra loro i corpi nudi e già dipinti con strani segni ed appunti di Rudy ed Isabeaux: se gli eroi gli consegneranno la Tavola, lui concederà a tutti loro la possibilità di lasciare l’isola senza conseguenze. In caso contrario, fa capire che le conseguenze potrebbero essere estremamente sgradevoli.
Gli eroi decidono di dar corda al dottore, ben sapendo che l’impresa di strappare la Tavola ai monaci potrebbe essere disastrosa, e fingono di accettare, prendendo il tempo per parlare con Akanga.
Per essere sicuri di non essere seguiti all’appuntamento con l’avversario del dottore, gli eroi si dirigono verso il monastero e si accampano nelle vicinanze per passare la notte.

Giorno 27